La donna tutta cervello
E’ di moda la donna cervello
è di moda perché non ha preso il latte materno
quando si alza non cerca che caffè e fuma
perché così va il mondo a questo mondo
in questo mondo
Ama la libertà e non fare l’amore
perché ne è immune
E’ una dance-baby
ogni passo è danza
nel vento è il mare a sognarla
Io non so chi è
ma esiste, esiste, esiste, esiste, resiste
tra il vento.
Un passo in più
Le parole che riavrai
così muove il vento
le ragioni che non hai
il deserto un pegno
di pioggia calda a mezzodì
rinuncerai ai tuoi meriti?
A un passo in più
I sentieri che vivrai
così muore il vento
Non me ne andai
da te, da te,
hai freddo mai?
Sei un sole ormai
A un passo in più
Un passo in più
E’ un passo in più
Una rischiosa prova
Svegliandoti
che fretta c’è?
Guardandoti
se il sole c’è
E’ una rischiosa prova
Poi si girò
nuotando in te
ruotandomi
lo spazio c’è
E’ una rischiosa prova, prova
Domani
Io tornerò da te
Il domani
Lo affronterò per te
Domani
Se giurerai con me
Io tornerò
Io tornerò
Da te.
Resterai
Tu resterai negli occhi miei per ora
tu mi darai gli occhi tuoi ancora
Sei una notte ancora
una notte ancora
sei una notte ancora
Tu lascerai brillare in me la storia
di favole nel tempo vive ancora
Da una notte ancora
da una notte ancora
sei una notte ancora
la mia notte ancora.
Vuoi che puoi
Vuoi che puoi incendiare me
vuoi che puoi ricordare te
ricordare te
Che cosa vuoi?
Devastare me
vuoi che puoi ingannare me
ingannare me
L’orso e il mio viso
l’orso il mio viso
l’orso il mio viso
l’orso il mio…
l’orso il mio viso
ogni tuo viso
ogni tuo viso
devastare me.
Io non so
Io non so
l’acqua indietreggiò
e l’aria rimproverò
ma tu, tu…
Cosa avrò?
Se il suolo rinnegherò
Il sole non si accostò
al fiume, ma tu, tu…
In febbraio
Un angolo abituale
tra i volti l’atto finale
azzurre vive giornate
ti ascolto senza parlare
Ti accorgerai di me
Le mille rime cadute
attendono le venute
di occhi che sono santi
negati tra le passanti
La storia saprà
il mondo cadrà in avanti
Si accorgerà di te
distruggerà i suoi se, suoi se
la storia saprà
il mondo cadrà
la storia saprà
il mondo cadrà
la storia saprà
il mondo cadrà in avanti.
Ineguali
La notte entrò
lei s’incendiò
per naufragare
e immaginò
un tempo vuoto
da incantare
Mentre onde ineguali
sfidano
Precipitò
mentre ascoltava
la sua voce
che le ordinò
di rimpiazzare
al giorno atroce
Mille onde ineguali
dai colori rari
non tra le mie mani.
Il cortile
Dov’è il mio cortile?
Io oggi lo so
Non senti le ortiche?
Un sogno non ho
A stento il cortile
mi parla di te
non riesce a stupire
la vita che è in me
Di rado al cortile
mi avvicinerò
non posso capire
di te canterò
di te canterò correndo al passato
Dov’è il mio cortile?
Io oggi lo so
non riesco a sentire
la vita che è in me
Di rado al cortile
mi avvicinerò
non posso capire
di te canterò
di te canterò correndo al passato